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  • Tipologia Libro: Ebook
  • Autore: Alfio Giuffrida
  • Editore: Amazon
  • Anno Pubblicazione: 2013
  • ISBN: B00B8TMQKY
  • Numero Pagine: 0
  • Dipartimento: Racconti brevi illustrati
  • Disponibile in formato ebook, si acquista on line su http://t.co/L1oZOWLK 

Il Santo Natale

Ogni anno, il 25 dicembre, festeggiamo il Santo Natale! Probabilmente la maggior parte di noi pensa che questa festività si riferisca alla data storica della nascita di Gesù, avvenuta proprio il 25 dicembre dell’anno “zero” dell’era Cristiana. Ma non è così. Se analizziamo i fatti storici accaduti in quel periodo, ci accorgiamo che gli eventi non sono andati affatto così.

Lo spunto che a dato vita a questo breve racconto è stata una conferenza sulla “Stella Cometa”, che aveva per argomento principale la data della nascita di Gesù. Alcuni avvenimenti, infatti, diventano più logici se diamo maggior peso agli eventi storici di quel tempo.

Il conferenziere, appena salito sul palco, iniziò così:

«Il nome di “Stella Cometa” fu l’appellativo dato a quella strana figura, simile ad una stella allungata, che il pittore Giotto raffigurò per la prima volta nel 1303 in un complesso di affreschi dedicato alla “Adorazione dei Magi”, che si trova a Padova, nella Cappella degli Scrovegni.

 Da allora la Stella Cometa fu presa come simbolo dell’annuncio di quell’eccezionale avvenimento, cioè la Nascita di Gesù, segno dato ai Re Magi per suggerire loro la direzione giusta per andare ad adorarlo.

In effetti il Vangelo parlava solo di una “Stella di Betlemme”, e ciò è scientificamente corretto in quanto già da qualche millennio prima della nascita di Cristo, gli astronomi sapevano bene la differenza tra una Stella e una Cometa, che sono due cose totalmente diverse.

Possiamo quindi affermare che l’associazione “Stella Cometa” fatta dal popolo e riferita al dipinto di Giotto è solo una termine emotivo, ma non un evento realmente possibile. »

Con questo ragionamento, il conferenziere mise in dubbio la credenza che i Re Magi fossero stati guidati dalla Stella Cometa, ciò gli serviva per mettere in discussione anche il giorno della nascita di Gesù, che la maggior parte della popolazione pensa che corrisponda al 25 dicembre dell’anno zero del nostro calendario, mentre in effetti non è così.

La data della nascita di Gesù

«In effetti la data della nascita di Gesù fu fissata dal monaco e storico Dionigi il Piccolo, vissuto dal 500 al 545 dopo Cristo, per servire come giorno iniziale dell'era cristiana e da allora non è stata mai modificata anche se sembra ormai dimostrato che sia errata per vari motivi. 
Un primo errore, dovuto ad una inesatta informazione sul numero degli anni in cui regnò l’Imperatore romano Augusto, introdusse uno scarto di circa 4 anni, per cui si pensò che la nascita fosse avvenuta nel 4 a.C., cioè prima della morte di Erode I il Grande.
Questo era in accordo con la narrazione del Vangelo, secondo la quale il Bambino nacque quando Erode era ancora vivo tanto da permettere a costui di ordinare la strage degli innocenti. 
Di Erode oggi possiamo ricostruire il periodo in cui morì con un errore di pochi giorni, in quanto da fonti storiche sicure sappiamo che essa avvenne nel 4 a.C., pochi giorni prima di una eclisse di Luna.  

Al giorno d’oggi possiamo simulare, tramite un computer, il movimento degli astri in modo retroattivo e vedere quando si sono verificati degli avvenimenti particolari quali le eclissi o il passaggio delle comete. In questo modo è stata ricostruita l’eclisse di cui parlano le fonti storiche, essa avvenne esattamente il 13 marzo del 4 a.C. e fu visibile principalmente nella zona della Palestina.

Ma la strage degli innocenti, sempre secondo il Vangelo, era rivolta a tutti i bambini che avessero meno di due anni, per cui la nascita di Cristo deve probabilmente essere spostata di altri due anni indietro, quindi dovrebbe essere avvenuta nell'anno 6 a.C..

Su questa data abbiamo la conferma da un'altra fonte religiosa, infatti nel Vangelo di Luca è scritto che Gesu' nacque durante il censimento di Quirino, governatore della Siria. Quindi, secondo il calendario attuale, il censimento dovrebbe essere avvenuto nell’anno zero dell’era cristiana, mentre ciò è in contraddizione con altri fatti storici verificatisi in quello stesso anno, che sembrerebbero essere avvenuti nell’anno 6 dopo Cristo. 

Tuttavia oggi sappiamo che Quirino aveva fatto un precedente censimento sei anni prima, non come governatore della Siria, ma come semplice funzionario romano, per cui se spostiamo la data della nascita di Gesù all’anno 6 a.C. tutti gli eventi storici sono in accordo fra loro. Possiamo quindi dire, quasi con certezza, che la nascita di Cristo può essere fissata al 6 a.C..

Nascita del Sole Vincitore

«La data del 13 novembre del 7 avanti Cristo riguarda l’evento della stella doppia e questa è una cosa certa. Non è detto invece che Gesù nacque proprio quel giorno, anche se, rispettando il significato che la profezia darebbe a quell’evento, tutti ce lo augureremmo.

 

In effetti la data del 25 dicembre è stata scelta in modo convenzionale.

Nell’antica Roma quel giorno era la festa della “Nascita del Sole Vincitore”, che segnava la vittoria del Sole sulle tenebre, poiché ad iniziare dal 21 dicembre le ore di sole ritornavano ad aumentare anziché diminuire.

Ma nel 330 d.C. l’Imperatore Costantino volle festeggiare la consacrazione della nuova capitale dell'impero, detta Roma Nuova, edificata sull'antica Bisanzio, poi chiamata Costantinopoli.

 

Dovendo scegliere una data, Costantino volle fissarla proprio il 25 dicembre, non tanto perché quello fosse realmente il giorno in cui era nato Gesù, quanto perché era la festa pagana allora più importante.

In quel modo, sovrapponendola alla tradizionale ricorrenza della "Nascita del Sole", e chiamandola semplicemente “Natale”, in onore a Gesù, egli fece in modo di cancellare per sempre il ricordo della precedente festa pagana a lui sgradita e da allora in poi la festa più importante dell’anno fu quella dedicata alla nascita di Cristo.».