Quando è nato Gesù? Non so quanti di voi si sono posti questa domanda. Forse pochi! Proprio perché la maggior parte delle persone pensa che la risposta potrebbe essere banale: “Il 25 dicembre dell’anno zero”! Quello che è stato preso come riferimento per i calendari usati pressappoco in tutto il mondo. 
Oggi possiamo tuttavia affermare che quella data, quasi sicuramente, non è quella giusta. Alfio Giuffrida affronta la discussione nel suo nuovo romanzo “LA DANZA DELLO SCIAMANO”. 
Si riporta un brano del libro: 
«In effetti la data della nascita di Gesù», continuò Alex, « fu fissata dal monaco e storico Dionigi il Piccolo, vissuto dal 500 al 545 dopo Cristo, per servire come giorno iniziale dell'era cristiana e da allora non è stata mai modificata anche se sembra ormai dimostrato che sia errata per vari motivi. 


Un primo errore, dovuto ad una inesatta informazione sul numero degli anni in cui regnò l’Imperatore romano Augusto, introdusse uno scarto di circa 4 anni, per cui si pensò che la nascita fosse avvenuta nel 4 a.C., cioè prima della morte di Erode I il Grande. 
Questo era in accordo con la narrazione del Vangelo, secondo la quale il Bambino nacque quando Erode era ancora vivo tanto da permettere a costui di ordinare la strage degli innocenti. …. “  

Ma se la data giusta non è il 25 dicembre dell’anno zero, quale potrebbe essere quella vera? Nello stesso libro si fa una ipotesi che potrebbe essere quella giusta, anche se non si esclude che la realtà sia andata diversamente. 
“A questo punto, spostandoci di un solo anno indietro, si arriva al 7 a.C. ed, elaborando al computer le orbite degli astri e dei pianeti in modo retroattivo, si è visto che dal punto di vista astronomico esso è stato un anno eccezionale in quanto si è verificato un evento molto più raro delle eclissi o delle comete: la congiunzione delle orbite di Giove e Saturno
Tale fenomeno, che avviene mediamente ogni 854 anni, può essere “osservato” , tramite una simulazione effettuata con un computer, percorrendo a ritroso le orbite dei due pianeti e posizionando l’ipotetico osservatore nella città di Gerusalemme. 
Potremmo vedere in questo modo che le due orbite si sovrapposero nel 1702 d.C., nel 854 d.C. e il 13 novembre dell’anno 7 avanti Cristo.”

E poi ancora: 
«La data del 13 novembre dell’anno 7 avanti Cristo», rispose Alex, «riguarda l’evento della stella doppia e questa è una cosa certa. Non è detto invece che Gesù nacque proprio quel giorno, anche se, rispettando il significato che la profezia darebbe a quell’evento, tutti ce lo augureremmo. 
In effetti la data del 25 dicembre è stata scelta in modo convenzionale. 
Nell’antica Roma quel giorno era la festa della “Nascita del Sole Vincitore”, che segnava la vittoria del Sole sulle tenebre, poiché ad iniziare dal 21 dicembre le ore di sole ritornavano ad aumentare anziché diminuire. 
Ma nel 330 d.C. l’Imperatore Costantino volle festeggiare la consacrazione della nuova capitale dell'impero, detta Roma Nuova, edificata sull'antica Bisanzio, poi chiamata Costantinopoli. 
Dovendo scegliere una data, Costantino volle fissarla proprio il 25 dicembre, non tanto perché quello fosse realmente il giorno in cui era nato Gesù, quanto perché era la festa pagana allora più importante. 
In quel modo, sovrapponendola alla tradizionale ricorrenza della "Nascita del Sole", e chiamandola semplicemente “Natale”, in onore a Gesù, egli fece in modo di cancellare per sempre il ricordo della precedente festa pagana a lui sgradita e da allora in poi la festa più importante dell’anno fu quella dedicata alla nascita di Cristo.».  

Naturalmente questa è solo  una delle tante ipotesi che sono state fatte al riguardo. Quale è quella giusta? Forse nessuno lo sa con certezza. Chi ne sa qualcosa in più può lasciare un commento nella discussione sull’argomento “Quando è nato Gesù?” aperta nella pagina FORUM di questo stesso sito.