Questi sono le presentazioni di tre romanzi: "Delitto alla Banca Nazionale del Credito "; " Don Riccardo Nassi e il caso Orlandi " e " Tamara Rampanti. Per una vita da escort", di Elio Voltan

 “ Delitto alla Banca Nazionale del Credito “ ed. Robin di Elio Voltan 

Nel corso di una concitata assemblea sindacale, al piano superiore dell’Istituto  bancario di cui trattasi, viene commesso l’omicidio di un dirigente della banca. Le indagini sul caso vengono affidate al commissario della squadra mobile  Enzo Milani, coadiuvato dagli ispettori  Franco Velasco e Oronzo Caiazzo.

Il dottor Milani è un giovane commissario proveniente dalla Romagna, sua terra natale, che si presenta come un personaggio accattivante e profondamente umano, ma nel contempo spietato verso i malavitosi che non disdegna trattare anche bruscamente facendo ricorso al Full Contact, arte marziale che ha praticato in più giovane età.

L’ispettore Velasco è invece un detective metodico. Nello svolgere gli incarichi affidatigli pone estrema attenzione a tutti gli indizi  per giungere a determinanti conclusioni. Possiamo ravvisare in lui una sorte di Sherlock Holmes.

Di tutt’altro carattere invece è l’ispettore Caiazzo, il quale sembra costantemente assente dalla scena, ma quando gli eventi salienti lo richiedono, rivela intuizioni inaspettatamente geniali.

Caratterizza il suo personaggio da guascone impenitente una sigaretta costantemente spenta fra le labbra.  E’ particolarmente attratto dal sesso femminile. Fuori della sua attività di poliziotto, viene trovato infatti dal commissario Milani spesso impegnato in qualche alcova. Potrebbe essere ben identificato con un personaggio appartenente al genere giallo dell’Hard Boiled. 

Le indagini sul caso si rivelano subito complesse a causa dell’impenetrabilità dell’ambiente bancario in cui è avvenuto il delitto e per la vita privata della vittima, non certo morigerata. Il dottor Sasso infatti è dedito al gioco d’azzardo e assiduo cliente di club privé, che frequenta in compagnia dell’avvenente sua amante.

Tutte queste piste verranno naturalmente battute dal gruppo investigativo, e quella dei club Privè ovviamente affidata all’ispettore Caiazzo, giudicato dal dottor Milani il più idoneo a muoversi fra le alcove e i meandri di quegli ambienti. Nel corso della trama emergeranno soggetti senza scrupoli, (nel testo è riportata anche la matrice mafiosa) avidi di denaro, per i quali tutto è lecito per ottenerlo, compreso l’omicidio.  Una di queste strade condurrà alla risoluzione del caso.

 

“ Don Riccardo Nassi e il caso Orlandi”.  Ed. E.Morea – di Elio Voltan 

Il piccolo  paese di montagna ove il Reverendo Riccardo Nassi, inviato a sostituire un collega anziano, svolge la sua missione, è frequentato da alcuni Big della finanza i quali, circondati  dalla serafica coreografia montana, si ritrovano per mettere a punto strategie finanziarie, più o meno lecite, lontano da occhi e orecchie indiscrete.

All’interno di una delle loro prestigiose dimore, viene commesso un duplice delitto ai danni di Gloria Villani Orlandi, vip della Finanza internazionale, e della sua domestica Marika Rich, sorprese dalla mano omicida nel corso di un rapporto omosessuale.

Viene incaricato ad indagare sul fatto il brillante commissario romagnolo Enzo Milani, già all’opera nel “ Delitto alla Banca Nazionale del Credito”, coadiuvato dall’ispettore Oronzo Caiazzo e dalla nuova entrata nella sezione: l’avvenente ispettrice Wanda Ricci.

L’ambiente che fa da sfondo alla vicenda si rivela agli inquirenti, per sua natura, spietato e impenetrabile e li porterà a svolgere le indagini fino in Costa Azzurra, transitando per alcune metropoli Italiane.

L’omicida, pretendendo il perdono da Dio nel corso della confessione, dichiarerà a don Nassi il suo misfatto, procurandole grande costernazione e il dubbio se mantenere il segreto del confessionale, secondo il dogma che la Chiesa gli impone, o denunciare ufficialmente alle autorità il reo confesso, come presupporrebbero le sue convinzioni sulla giustizia divina demandato a predicare.

Il lettore, non senza colpi di scena, da questo punto della vicenda accompagnerà virtualmente gli inquirenti  fino all’arresto del colpevole e alla configurazione del quadro probatorio.

Personaggio chiave si rivelerà essere proprio la “ Perpetua” di don Nassi, un tempo anch’essa appartenente al mondo della finanza, e poi…..

Saranno state le provvidenziali preghiere di padre Nassi a indirizzare il commissario Milani sulla pista risolutiva del caso o il suo straordinario intuito investigativo? Si demanda al lettore l’ardua sentenza.    

 

“ Tamara Rampanti. Per una vita da escort” Ed. Montedit  di  Elio Voltan

Il romanzo “Giallo Poliziesco” de quo, tratta la vita di una ragazza nata in una famiglia medio-borghese, che fin dall’età scolare dimostra una spiccata intelligenza e attitudine allo studio.

Mentre frequenta i primi anni del Liceo Linguistico, esplode la sua sensualità e bellezza esteriore; prima assenti, e tali da provocarle complessi esistenziali in quanto impietosamente derisa ed emarginata dai suoi effimeri coetanei.

La nuova realtà la spinge a prendersi delle rivincite in quanto intuisce di essere divenuta particolarmente ambita dall’altro sesso, e che ciò le apporta notevoli vantaggi nel conseguire  i suoi scopi.

Conseguirà la laurea in Economia Aziendale.

Il destino teneva per lei in serbo esperienze sentimentali deludenti e professionali fallimentari tali da farle riemergere il concetto, rimasto per po’ latente, del do eroticus ut des, così da entrare a far parte di un’agenzia di Escort di alto rango, ove la sua cultura ed esperienze acquisite la porteranno ad espletare importanti incarichi nell’ambiente della finanza e della politica.

L’apprensione della madre in quanto non ancora serenamente accasata e principalmente i segni del tempo vissuto che iniziano ad intaccare la sua bellezza, le fanno prendere coscienza che quella sua attività non potrà durare ancora per molto. Al fine di accumulare quanto più denaro possibile per proseguire la sua vita dispendiosa senza problemi economici, matura la convinzione di ricattare alcuni personaggi ricchi e altolocati con cui è venuta in contatto nel corso dei suoi incarichi. Non riuscirà a portare a termine il suo piano poiché verrà barbaramente uccisa.

Le indagini, condotte dal commissario Enzo Milani della Squadra Mobile e dalla sua équipe, ove non può mancare il bell’ispettore Oronzo Caiazzo, si riveleranno assai complesse per l’impenetrabilità degli ambienti alla base delle investigazioni. Il colpevole, al termine, verrà comunque assicurato alla giustizia.