Il Verismo Interattivo, la nuova corrente letteraria lanciata da Alfio Giuffrida ha un suo nuovo riconoscimento ufficiale.

Le regole del nuovo filone letterario sono infatti esposte e ampiamente discusse in un articolo di Maria Chiara Paone, su “Dire Fare Scrivere”, il mensile di cultura e scrittura diretto da Fulvio Mazza, “Patron” di “Bottega editoriale”, un’Agenzia letteraria, tra le più conosciute nel settore, con sedi a Roma e Rende (Cs).

L’articolo trae spunto dall’uscita del nuovo libro di Alfio Giuffrida: “Odore di sujo”, edito da “Il Seme Bianco”, un romanzo che fa da spunto per una riflessione sul Sessantotto, per capire se è stato uno straordinario momento di crescita civile oppure il trionfo della stupidità generalizzata. Da alcuni decenni, infatti, la moralità si è perduta: il sujo è appunto la puzza della corruzione, che circonda soprattutto la classe politica. Il libro vuole essere un po' “impegnato”, contiene infatti una proposta che sa di provocazione: Un giudice che condanna un innocente o assolve un colpevole va processato a sua volta?

Nel campo letterario, l’esigenza di fondo, che oggi spinge alla ricerca di un nuovo genere letterario, è la decadenza degli argomenti nella narrativa italiana e globale. L’autore di questa nuova tendenza si è quindi rifatto al passato.

Per cercare di spiegarlo si può partire dalle sensazioni suscitate nel fruitore dell’opera. Sicuramente sono più forti se un libro o un film si rifanno a una storia reale: basti pensare al recente Dogman, film di Matteo Garrone ispirato alla drammatica vicenda del Canaro della Magliana.

Scrive la Paone nel suo interessante articolo. E poi continua.

Il Verismo Interattivo elimina questa sorta di restrizione dandosi come assunto un unico principio: i fatti raccontati non devono essere assolutamente veri o ispirati a qualcosa di vero, ma essere semplicemente plausibili.  

Senza togliere altro all’opera della giornalista di Bottega Editoriale, fornisco qui di seguito il link che rimanda all’intero articolo: http://www.bottegaeditoriale.it/questionidieditoria.asp?id=192 .

Chiunque, dopo averlo letto, volesse dei chiarimenti o aggiungere la sua opinione può farlo liberamente, in forma palese o tramite uno pseudonimo sul forum dedicato alle discussioni dei libri di Alfio Giuffrida “LaMiaOpinionehttps://lamiaopinione.forumfree.it/?t=76893994 .